Indice / Capitolo 2: Evidenza di Coerenza
I. Quattro caratteristiche correlate previste dalla Teoria dei Filamenti di Energia
Nella Teoria dei Filamenti di Energia (EFT), il vuoto è descritto come un “mare di energia”. Quando due ammassi entrano in forte interazione, nelle Particelle Instabili Generalizzate (GUP) si attiva un processo di “trazione–dispersione”:
- Trazione (Gravità Tensoriale Statistica (STG)): in una finestra temporale finita, le masse e le tensioni di molte particelle a vita breve si sommano in modo statistico, producendo un approfondimento graduale dell’attrazione gravitazionale complessiva.
- Dispersione (Rumore di Fondo Tensoriale (TBN)): nascita e annichilazione delle particelle si accoppiano a taglio e turbolenza, reintegrando il mezzo con perturbazioni non termiche e strutture magnetiche/plasmatiche.
Ne derivano quattro firme osservabili e tra loro correlate:
- Carattere di evento: i segnali si rafforzano lungo l’asse di fusione e sulle geometrie di urti e fronti freddi.
- Risposta ritardata: l’approfondimento graduale dovuto alla Gravità Tensoriale Statistica segue in ritardo gli eventi geometrici della fusione (ad esempio, riallineamento dei picchi e riduzione degli scarti κ–X con l’avanzare della fase).
- Accompagnamento: il Rumore di Fondo Tensoriale co-compare con aloni e reliquie radio non termici, con schemi di polarizzazione e gradienti spettrali.
- “Rotolamento” dei bordi: increspature di contorno, instabilità di Kelvin–Helmholtz, turbolenza e amplificazione delle fluttuazioni di luminosità/pressione su più scale.
Nella nostra raccolta di casi, queste grandezze ricevono punteggi di correlazione e sono confrontate con la fase (tempo dal pericentro) e con la geometria multi-banda. D’ora in poi, dopo la prima menzione, usiamo esclusivamente le forme estese in italiano per i termini tecnici sopra introdotti.
II. Dati e metodo (50 fusioni; punteggio unificato su quattro indicatori)
Abbiamo analizzato congiuntamente mappe κ da lente debole/forte, immagini ai raggi X, continuo radio, polarizzazione e indice spettrale per 50 sistemi di ammassi in fusione, valutando per ciascuno quattro indicatori:
- Carattere di evento: coerenza tra urti/fronti freddi/geometria di κ e asse di fusione (ad esempio, Bullet, “Salsiccia” e Abell 3667 mostrano correlazioni del 95–98%).
- Risposta ritardata: stima del tempo post-attraversamento, regressione dello scarto tra i picchi κ–X verso l’allineamento e migrazione verso l’esterno delle reliquie (nella maggior parte dei casi ≈ 300–900 Myr; casi precoci come Abell 2146 ≈ 240–280 Myr).
- Accompagnamento: aloni/reliquie/“ponti” e i loro tratti spettrali e di polarizzazione, accoppiati allo stato di fusione (per esempio Abell 1240, Abell 2345, Abell 3376, CIZA J2242 presentano alta polarizzazione e bordi a spettro ripido).
- Rotolamento dei bordi: increspature sui fronti freddi, strati di taglio, aumento della potenza delle fluttuazioni di luminosità/pressione e innalzamento delle funzioni di struttura (ad esempio “Spazzolino” e “Pandora” mostrano rotolamento multi-scala, formando un vero “mare di detriti”).
Per ogni ammasso forniamo i livelli di correlazione e note qualitative (estratti: 1E 0657–56, El Gordo, Abell 2744, CIZA J2242, “Spazzolino”).
III. Sintesi complessiva (coerenza dei quattro tratti e chiusura temporale)
- Coerenza globale: la media della correlazione sui quattro indicatori è ≈ 82%. Si ripete un trittico geometria–fase–radiazione che sostiene la sequenza “prima rumore, poi trazione”.
- Finestra dei ritardi: i picchi cadono per lo più a 300–900 Myr; casi precoci (per esempio Abell 2146) fissano un limite inferiore ≈ 200–300 Myr, mentre casi tardivi (per esempio CIZA J2242, ZwCl 0008) arrivano a ≈ 600–1100 Myr.
- Casi rappresentativi:
- Bullet (1E 0657–56): forte urto ad arco e grande scarto κ–X (alto carattere di evento, ritardo precoce, strato turbolento di scia) — prototipo di “il Rumore di Fondo Tensoriale cresce per primo → la Gravità Tensoriale Statistica si approfondisce dopo”.
- El Gordo (ACTCL J0102−4915): fusione ad alta velocità con κ allungato e doppie reliquie + alone gigante; ritardo medio-tardo; rotolamento evidente su scale di Mpc.
- Abell 2744 (“Pandora”): fusione multi-corpo con “mare di detriti”; multipoli di κ e rotolamento su vasta area; “il componente non termico si alza e reintegra → la trazione si approfondisce, la geometria si riallinea”.
- CIZA J2242.8+5301 (“Salsiccia”): reliquie doppie simmetriche allineate all’asse principale; ritardo tardo (≈ 600–900 Myr); taglio e increspature forti ai bordi.
- RX J0603.3+4214 (“Spazzolino”): lunga reliquia filamentare, altamente polarizzata; indice spettrale più ripido all’esterno e più piatto all’interno; rotolamento marcato e funzione di struttura in crescita.
- Casi limite/speciali:
- Abell 399–401 è un sistema pre-fusione (nessun attraversamento): l’indicatore di ritardo non si applica, ma la regione di ponte mostra rotolamento e accompagnamento elevati.
- MACS J0416.1−2403 tende a uno stato pre-fusione con rotolamento debole.
- MACS J0744.9+3927 contiene componenti di nucleo attivo che deprimono il punteggio di accompagnamento — in linea con il quadro interpretativo.
IV. Differenze rispetto agli approcci dominanti e punti di falsificabilità
- Ordine di risposta: negli scenari dominanti, il pozzo di potenziale regolato dalla materia oscura reagisce quasi subito alla fusione. La Teoria dei Filamenti di Energia prevede invece che il Rumore di Fondo Tensoriale anticipi e la Gravità Tensoriale Statistica segua. La regressione degli scarti κ–X e la migrazione esterna delle reliquie, con gradienti di invecchiamento spettrale, sono coerenti con questo ordine.
- Covarianza spaziale: la Teoria dei Filamenti di Energia interpreta la “trazione extra” (isolinee di κ) e il “fondo non termico” (aloni/reliquie radio, increspature/tagli) come due manifestazioni della stessa causa, co-localizzate e co-orientate lungo l’asse di fusione e le fronti d’urto. Gli approcci dominanti tendono invece a comporre moduli separati (alone di materia oscura + accelerazione/turbolenza del plasma).
- Falsificabilità: una famiglia statisticamente robusta con alto carattere di evento, ritardo nullo e assenza di accompagnamento/rotolamento, oppure l’osservazione sistematica di “prima trazione, poi rumore”, costituirebbe una forte contro-prova.
V. Quadro unificato e conclusione (rasoio di Occam)
Nei 50 casi esaminati, i quattro tratti mostrano coerenza trasversale e una sequenza temporale chiara, spiegabili con un unico meccanismo di trazione–dispersione:
- Due facce della stessa causa: la Gravità Tensoriale Statistica (misure di trazione extra) e il Rumore di Fondo Tensoriale (perturbazioni non termiche diffuse) derivano dallo stesso processo di Particelle Instabili Generalizzate. La prima approfondisce statisticamente il potenziale gravitazionale; il secondo reintegra il mezzo con pacchetti d’onda a banda larga e bassa coerenza, generando naturalmente il quartetto carattere di evento–ritardo–accompagnamento–rotolamento.
- Parcimonia: invece di affidare la “trazione extra” a materia oscura non direttamente confermata e aggiungere moduli indipendenti di turbolenza/accelerazione per spiegare l’emissione non termica, la Teoria dei Filamenti di Energia unifica anomalie gravitazionali, fondo non termico, covarianza spaziale ed evoluzione di fase con meno assunzioni. Per il rasoio di Occam, questa ipotesi merita priorità di verifica, validazione e, soprattutto, tentativi espliciti di confutazione.
VI. Note indipendenti su 50 ammassi in fusione
- 1RXS J0603.3+4212 (“Spazzolino”)
- Carattere di evento: lungo filamento ad arco; asse di fusione netto; indicatori: bordo d’urto esterno/κ allungato; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase medio-tarda; indicatori: regressione κ–X e migrazione verso l’esterno della reliquia; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: reliquia fortemente polarizzata + emissione diffusa centrale; indicatori: spettro più ripido fuori/più piatto dentro, polarizzazione ordinata; idoneità al Rumore di Fondo Tensoriale: 90%.
- Rotolamento: increspature di bordo e tessitura a chiazze della luminosità; indicatori: funzione di struttura in aumento e potenza locale elevata; correlazione: 85%.
- Abell 115
- Carattere di evento: doppio nucleo in interazione, morfologia allungata; indicatori: discontinuità nei raggi X, doppi picchi di κ; correlazione: 85%.
- Ritardo: fase media; indicatori: calo dello scarto κ–X con l’avanzare della fase; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 75%.
- Accompagnamento: struttura radio ad arco periferico; indicatori: fascia a spettro più ripido; idoneità: 70%.
- Rotolamento: taglio ai fronti freddi e micro-ondulazioni; indicatori: bordi increspati, RMS dei gradienti; correlazione: 70%.
- Abell 521
- Carattere di evento: incontro ad alta velocità con firma di urto; indicatori: salto di temperatura, κ allungato; correlazione: 90%.
- Ritardo: medio-tardo; indicatori: regressione degli scarti; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: reliquia ad arco + alone; indicatori: gradiente spettrale e polarizzazione; idoneità: 80%.
- Rotolamento: increspature ai fronti freddi e bande di taglio; indicatori: spettro delle fluttuazioni di luminosità; correlazione: 75%.
- Abell 523
- Carattere di evento: geometria allungata e disturbi periferici; indicatori: doppi picchi di κ; correlazione: 80%.
- Ritardo: fase media; indicatori: scarto moderato; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: radio diffuso; indicatori: spettro ripido; idoneità: 70%.
- Rotolamento: chiazze deboli-moderate; indicatori: funzione di struttura locale; correlazione: 65%.
- Abell 746
- Carattere di evento: archi periferici; indicatori: gradienti di temperatura, κ allungato; correlazione: 80%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: candidata reliquia; indicatori: estensione a bassa frequenza; idoneità: 65%.
- Rotolamento: increspature deboli-moderate; indicatori: trama di rumore di gradiente; correlazione: 60%.
- Abell 781
- Carattere di evento: doppi picchi, asse di fusione chiaro; indicatori: allineamento X/κ; correlazione: 75%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 65%.
- Accompagnamento: strutture radio al bordo; indicatori: accento dello spettro; idoneità: 65%.
- Rotolamento: tessitura di taglio limitata; indicatori: fluttuazioni deboli di luminosità; correlazione: 60%.
- Abell 1240
- Carattere di evento: doppie reliquie simmetriche; indicatori: normali di urto allineate all’asse maggiore; correlazione: 92%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 500–900 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: doppie reliquie + debole alone centrale; indicatori: alta polarizzazione, gradiente spettrale; idoneità: 85%.
- Rotolamento: increspature fitte e taglio sui bordi; correlazione: 85%.
- Abell 1300
- Carattere di evento: fusione con molteplici sotto-ammassi; indicatori: multipoli di κ rinforzati; correlazione: 85%.
- Ritardo: medio-tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 75%.
- Accompagnamento: co-esistenza di alone e reliquia; indicatori: fasce a spettro ripido; idoneità: 80%.
- Rotolamento: tessitura “frammentata” ai bordi dell’alone; correlazione: 75%.
- Abell 1612
- Carattere di evento: indizi di doppi picchi; indicatori: κ allungato; correlazione: 75%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 65%.
- Accompagnamento: strutture radio periferiche; indicatori: estensione a bassa frequenza; idoneità: 65%.
- Rotolamento: chiazze deboli; indicatori: fluttuazioni su piccola scala; correlazione: 60%.
- Abell 2034
- Carattere di evento: urto e fronte freddo coesistenti; indicatori: salti di temperatura/densità; correlazione: 90%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: reliquia/emissione di bordo; indicatori: gradienti spettrali; idoneità: 80%.
- Rotolamento: increspature nette sui fronti freddi; indicatori: variabilità della larghezza del bordo; correlazione: 80%.
- Abell 2061
- Carattere di evento: urto esterno; indicatori: discontinuità nei raggi X; correlazione: 80%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: candidata reliquia; indicatori: arco a bassa frequenza; idoneità: 65%.
- Rotolamento: taglio limitato; indicatori: deboli increspature di gradiente; correlazione: 60%.
- Abell 2163
- Carattere di evento: fusione ad altissima energia; indicatori: regioni molto calde, κ allungato; correlazione: 92%.
- Ritardo: medio-tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: alone radio intenso; indicatori: diffusione su grande scala, spettro ripido; idoneità: 85%.
- Rotolamento: fluttuazioni di pressione marcate; indicatori: spettri prossimi a legge di potenza; correlazione: 80%.
- Abell 2255
- Carattere di evento: indizi di fusioni multiple; indicatori: κ multipolare/allungato; correlazione: 88%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 75%.
- Accompagnamento: alone diffuso e strutture radio periferiche; indicatori: combinazione spettro–polarizzazione; idoneità al Rumore di Fondo Tensoriale: 80%.
- Rotolamento: tessitura a chiazze nell’alone; indicatori: funzione di struttura elevata; correlazione: 80%.
- Abell 2345
- Carattere di evento: doppie reliquie nette; indicatori: normali di urto allineate con l’asse principale; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 500–900 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: alta polarizzazione e forti gradienti spettrali; idoneità: 90%.
- Rotolamento: increspature fitte ai bordi; indicatori: RMS dei gradienti alto; correlazione: 85%.
- Abell 2443
- Carattere di evento: sorgenti arcuate periferiche; indicatori: gradienti di temperatura; correlazione: 78%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: radio diffuso a spettro ripido; idoneità: 65%.
- Rotolamento: fluttuazioni fini su piccola scala; correlazione: 60%.
- Abell 2744 (“Pandora”)
- Carattere di evento: fusione violenta multi-componente; indicatori: multipoli di κ/elongazione e morfologia X frammentata; correlazione: 95%.
- Ritardo: sovrapposizione multi-fase; ≈ 300–800 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: alone + reliquie + urti su più bande; idoneità: 90%.
- Rotolamento: rotolamento esteso in stile “mare di detriti”; correlazione: 85%.
- Abell 3365
- Carattere di evento: asse di fusione chiaro; indicatori: κ allungato; correlazione: 78%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: candidata reliquia; idoneità: 60%.
- Rotolamento: increspature limitate; correlazione: 60%.
- Abell 3411–3412 (complesso)
- Carattere di evento: sistema binario in interazione; indicatori: doppi picchi di κ; correlazione: 95%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: reliquie collegate da un ponte radio; indicatori: spettro/polarizzazione del ponte; idoneità: 90%.
- Rotolamento: rimescolamento su grande scala nella zona di ponte; correlazione: 85%.
- CIZA J2242.8+5301 (“Salsiccia”)
- Carattere di evento: doppie reliquie simmetriche; indicatori: bordi di urto co-allineati all’asse principale; correlazione: 98%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 600–900 Myr; correlazione: 90%.
- Accompagnamento: bordi esterni a spettro ripido e alta polarizzazione; idoneità: 90%.
- Rotolamento: taglio forte e micro-tessitura ondulata ai bordi; correlazione: 90%.
- MACS J1149.5+2223
- Carattere di evento: fusione complessa; indicatori: immagini multiple da lente forte e κ multi-modale; correlazione: 80%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: emissione radio diffusa; idoneità: 70%.
- Rotolamento: chiazzatura moderata; correlazione: 65%.
- MACS J1752.0+4440
- Carattere di evento: doppie reliquie; indicatori: archi simmetrici; correlazione: 92%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 500–900 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: campo dominato da reliquie; idoneità: 85%.
- Rotolamento: taglio periferico intenso; correlazione: 85%.
- PLCK G287.0+32.9
- Carattere di evento: fusione su grande scala; indicatori: κ allungato; correlazione: 92%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 500–900 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: doppie reliquie + alone gigante; idoneità: 85%.
- Rotolamento: rotolamento marcato su scale di Mpc; correlazione: 85%.
- PSZ1 G108.18−11.53
- Carattere di evento: doppie reliquie; indicatori: asse di fusione netto; correlazione: 90%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: due reliquie; idoneità: 85%.
- Rotolamento: increspature di bordo; correlazione: 80%.
- RXC J1053.7+5452
- Carattere di evento: perturbazioni periferiche; correlazione: 78%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: candidata reliquia; idoneità: 65%.
- Rotolamento: chiazzatura debole–moderata; correlazione: 60%.
- RXC J1314.4−2515
- Carattere di evento: chiari segni di fusione; correlazione: 90%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: doppie reliquie + alone; idoneità: 85%.
- Rotolamento: taglio periferico forte; correlazione: 80%.
- ZwCl 0008.8+5215
- Carattere di evento: doppie reliquie simmetriche; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 600–1130 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: doppie reliquie in migrazione esterna; idoneità: 85%.
- Rotolamento: increspature dense ai margini; correlazione: 85%.
- ZwCl 1447+2619
- Carattere di evento: allungamento lungo l’asse di fusione; correlazione: 80%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: reliquia + alone; idoneità: 70%.
- Rotolamento: chiazzatura moderata; correlazione: 65%.
- ZwCl 1856.8+6616
- Carattere di evento: indizi di urti esterni; correlazione: 82%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: reliquia periferica; idoneità: 70%.
- Rotolamento: increspature di bordo; correlazione: 70%.
- ZwCl 2341+0000
- Carattere di evento: doppie reliquie; correlazione: 90%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: reliquie gemelle altamente polarizzate; idoneità: 85%.
- Rotolamento: taglio/increspature forti; correlazione: 80%.
- 1E 0657−56 (Bullet)
- Carattere di evento: urto ad arco intenso e grande scarto κ–X; correlazione: 98%.
- Ritardo: fase precoce; ≈ 100–200 Myr; correlazione: 90%.
- Accompagnamento: alone centrale e arco post-urto; idoneità: 85%.
- Rotolamento: strato turbolento di scia; indicatori: increspature/taglio; correlazione: 80%.
- MACS J0025.4−1222
- Carattere di evento: doppi picchi di κ con disaccoppiamento X/galassie; correlazione: 90%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 500–1000 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: radio diffuso; idoneità: 75%.
- Rotolamento: rotolamento moderato; correlazione: 70%.
- DLSCL J0916.2+2951 (“Musket Ball”)
- Carattere di evento: separazione κ–X; correlazione: 90%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 700 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: emissione radio debole; idoneità: 70%.
- Rotolamento: fronti freddi e increspature di bordo; correlazione: 70%.
- ACT CL J0102−4915 (El Gordo)
- Carattere di evento: fusione ad alta velocità con allungamento su grande scala; correlazione: 96%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 460–910 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: doppie reliquie e alone gigante; idoneità: 90%.
- Rotolamento: rotolamento forte su scale di Mpc; correlazione: 90%.
- Abell 2146
- Carattere di evento: urti anteriore e posteriore osservati insieme; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase precoce; ≈ 240–280 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: alone iniziale debole; idoneità: 60%.
- Rotolamento: taglio lungo entrambi i bordi; correlazione: 75%.
- Abell 3376
- Carattere di evento: doppie reliquie con urti forti; correlazione: 97%.
- Ritardo: fase tarda; ≈ 600 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: urti asimmetrici (ovest forte, est più debole) e reliquie arcuate; idoneità: 90%.
- Rotolamento: increspature nette e strutture tipo Kelvin–Helmholtz; correlazione: 90%.
- Abell 3667
- Carattere di evento: doppie reliquie archetipiche; correlazione: 98%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 500–800 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: urto a nord-ovest marcato e emissione di bordo in radio; idoneità: 90%.
- Rotolamento: lunghi archi di fronte freddo con ondulazioni; correlazione: 90%.
- Abell 2256
- Carattere di evento: episodi di fusione multipli; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: grande reliquia e alone complesso; idoneità: 85%.
- Rotolamento: tessitura “a macchie” pronunciata nel radio; correlazione: 85%.
- Abell 754
- Carattere di evento: urti confermati e morfologia fratturata; correlazione: 93%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: alone centrale e emissione periferica radio; idoneità: 80%.
- Rotolamento: forti fluttuazioni di pressione/luminosità; correlazione: 80%.
- Abell 1758N
- Carattere di evento: asse di fusione netto; correlazione: 90%.
- Ritardo: precoce–medio; ≈ 270–400 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: alone con disaccoppiamenti locali; idoneità: 80%.
- Rotolamento: fronti freddi e bande di taglio; correlazione: 75%.
- Abell 399–401 (pre-fusione)
- Carattere di evento: interazione intensa della coppia; correlazione: 85%.
- Ritardo: non applicabile (nessun attraversamento dei nuclei).
- Accompagnamento: ponte radio su scala Mpc coesistente con ponte di gas caldo; idoneità: 90%.
- Rotolamento: rotolamento su grande scala nella regione di ponte; correlazione: 85%.
- MACS J0717.5+3745
- Carattere di evento: fusione quadrupla con perturbazione estrema; correlazione: 98%.
- Ritardo: multi-fase; ≈ 300–800 Myr; correlazione: 90%.
- Accompagnamento: alone potente, reliquie arcuate/lineari e ponti radio; idoneità: 95%.
- Rotolamento: superficie quasi “in ebollizione” a scala di campo; correlazione: 95%.
- MACS J0416.1−2403
- Carattere di evento: sotto-ammassi multipli; correlazione: 80%.
- Ritardo: tendenza pre-fusione; non applicabile.
- Accompagnamento: lente forte con discontinuità deboli; idoneità: 60%.
- Rotolamento: rotolamento piuttosto debole; correlazione: 60%.
- MACS J0744.9+3927
- Carattere di evento: urto centrale debole; correlazione: 80%.
- Ritardo: precoce–medio; ≈ 100–300 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: assenza di reliquie tipiche per componenti di nucleo attivo; idoneità: 55%.
- Rotolamento: strati di taglio localizzati; correlazione: 60%.
- Abell 665
- Carattere di evento: urto forte con alto numero di Mach; correlazione: 92%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 80%.
- Accompagnamento: alone esteso e fronte freddo; idoneità: 85%.
- Rotolamento: increspature e turbolenza marcate ai bordi; correlazione: 85%.
- Abell 2219
- Carattere di evento: urti anteriore e posteriore coesistenti; correlazione: 95%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–500 Myr; correlazione: 85%.
- Accompagnamento: periferia dell’alone co-allineata con gli urti; idoneità: 85%.
- Rotolamento: taglio bidirezionale e trame frammentate; correlazione: 85%.
- Abell 697
- Carattere di evento: perturbazione di fusione evidente; correlazione: 88%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 75%.
- Accompagnamento: alone a spettro ultra-ripido; idoneità: 80%.
- Rotolamento: chiazzatura forte nell’alone; correlazione: 80%.
- Abell 545
- Carattere di evento: nucleo perturbato con segni di fusione; correlazione: 80%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–800 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: alone centrale; idoneità: 70%.
- Rotolamento: fronti freddi e fluttuazioni moderate; correlazione: 70%.
- Abell 548b
- Carattere di evento: due reliquie periferiche; correlazione: 82%.
- Ritardo: medio–tardo; ≈ 400–700 Myr; correlazione: 70%.
- Accompagnamento: reliquie esterne con salti di temperatura confermati; idoneità: 80%.
- Rotolamento: fluttuazioni di bordo nette; correlazione: 80%.
- Abell 2319
- Carattere di evento: perturbazione da fusione con fronte freddo chiaro; correlazione: 85%.
- Ritardo: fase media; ≈ 300–600 Myr; correlazione: 75%.
- Accompagnamento: alone a due componenti (nucleo + estensione); idoneità: 80%.
- Rotolamento: fluttuazioni di luminosità e pressione; correlazione: 80%.
- Coma (Abell 1656)
- Carattere di evento: perturbazioni continue e accrezione; correlazione: 85%.
- Ritardo: evoluzione graduale (non singolo attraversamento); non applicabile.
- Accompagnamento: alone centrale e reliquia periferica (1253+275); idoneità: 85%.
- Rotolamento: fluttuazioni multi-scala di luminosità/pressione di riferimento didattico; correlazione: 90%.
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Formato di attribuzione consigliato: Autore: “Guanglin Tu”; Opera: “Energy Filament Theory”; Fonte: energyfilament.org; Licenza: CC BY 4.0.
Prima pubblicazione: 2025-11-11|Versione attuale:v5.1
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